Costi rifacimento bagno: quanto si può risparmiare
Rifare il bagno di casa è un onere e non solo per l’impegno della casa e tutto quello che comporta, ma anche per quanto concerne le spese. Quali sono oggi i costi rifacimento del bagno? Sono davvero inaccessibili oppure possiamo riuscire a risparmiare? Ecco qualche consiglio che sicuramente tornerà utile a diverse famiglie.
Costi rifacimento bagni, qualche calcolo
Prima di gettarsi a capofitto nel rifacimento del bagno, bisogna fare un calcolo di massima di quello che può essere il costo di tutta l’operazione. Ci serve quindi un preventivo delle aziende di ristrutturazione e di quelle che vendono i sanitari, la rubinetteria, dobbiamo quindi sapere il costo dei materiali, insomma, tutto quello che serve per la vostra ristrutturazione.
Il costo varia in virtù del tipo di lavoro che dovrete andare a fare, se dovete solamente cambiare i sanitari, potrete risparmiare anche di parecchio, se invece dovete andare a cambiare anche le tubature dovrete mettere in conto sia la spesa per i sanitari, che per la pavimentazione, senza dimenticarvi dell’idraulico. Il costo aumenterà se dovrete modificare anche l’impianto elettrico. Per risparmiare si devono chiedere diversi preventivi alle varie imprese del luogo, se poi ne trovate una che coordina anche idraulico ed elettricista riuscirete a risparmiare diverse centinaia di euro.
Costi dei sanitari
I costi dei sanitari dipendono da quello che scegliete voi ovviamente. Se andate a scegliere sanitari firmati o con un design particolare potete arrivare a spendere anche attorno ai 10 mila euro, lo stesso discorso vale per la rubinetteria: le migliori marche arrivano a costare anche 300-400 euro al pezzo. Per risparmiare e fare comunque una bella figura potete cercare della rubinetteria di qualità ma che non sia firmata, avrete comunque un ottimo prodotto.
Piastrelle e pavimenti
Anche in questo caso tutto dipende dal materiale che andrete a scegliere. Piastrelle e pavimenti di prima scelta costano di più di quelli di seconda scelta, ma d’altro canto hanno una migliore resistenza, in questo caso meglio non lesinare. Per risparmiare, però, potrete optare per una composizione più semplice, lasciando caso mai perdere il torello, la cornice finale, e optando per una matita che ha comunque una buona resa, oppure rinunciando a una doppia colorazione delle piastrelle divise dalla matita. Fate pareti senza disegni particolari, scegliete piastrelle senza motivi floreali e chiudete con un torello semplice. In questo modo potrete risparmiare parecchio.
Per quanto riguarda la manodopera, invece, dipende dal tipo di lavoro che si dovrà andare a fare. Ricordate che i costi della manodopera si conteggiano in giornate di lavoro, per quanto riguarda idraulico ed elettricista, invece, si va a ore, salvo diversi accordi.